Laparoscopia a Pistoia

La laparoscopia è una tecnica chirurgica, comunemente detta anche chirurgia mininvasiva, che consente di esaminare organi e tessuti situati all’interno dell’addome e della pelvi (parte bassa della pancia) eseguendo delle piccole incisioni, a differenza della chirurgia tradizionale a “cielo aperto” che richiede tagli più grandi.

Utilizza uno specifico strumento, simile a un tubo sottile, denominato, appunto, laparoscopio. Esso è costituito normalmente da due camere, una che contiene una sorgente luminosa e una fotocamera che proietta le immagini su uno schermo per permettere al chirurgo di vedere l’interno del corpo, una che può contenere uno strumento chirurgico per prelevare i tessuti da analizzare (biopsia) o per eseguire un vero e proprio intervento.

Questa tecnica può essere utilizzata principalmente per due scopi:

  • laparoscopia esplorativa o diagnostica quando l’obiettivo è la diagnosi di una condizione,
  • laparoscopia operativa o terapeutica quando invece s’interviene per il trattamento di una condizione.

Si noti che in alcuni casi è possibile intervenire contemporaneamente perseguendo entrambe le finalità, diagnosticare e curare.

I principali vantaggi di questa tecnica rispetto alla tradizionale chirurgia aperta sono:

  • un ridotto tempo di permanenza in ospedale,
  • una convalescenza più breve,
  • minor dolore e sanguinamento durante l’intervento,
  • una cicatrice molto più piccola.

La laparoscopia diagnostica potrebbe non essere possibile in caso di importante gonfiore all’intestino, presenza di liquidi nell’addome (ascite), disturbi della coagulazione o interventi chirurgici addominali eseguiti in passato.